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Finalmente è arrivato settembre, il mese che amo e che segna, per me, un nuovo inizio nel corso dell'anno. Finisce la frenesia della vacanza
per forza, dell'andare al mare per forza, come se potesse eclissarsi a fine estate. Del divertimento ad ogni costo, delle serate fuori nonostante ti andrebbe di dormire per recuperare le forze perse per il caldo asfissiante.
"Settembre", solo il nome mi suona musicale, dolce, bello.
Si ritorna alla routine che tanto stanca, ma che tanto manca, perché è quasi consolatoria, un rifugio direi. È il mese in cui ti auguri che rinfreschi, almeno un po’, in cui la luce è meno abbagliante e i colori di ogni cosa si percepiscono più intensi, pieni.
Il cielo e il mare diventano più blu, i fiori più sgargianti, il verde degli alberi e dei cespugli è più vivace. Tutto invita ad essere gioiosi e volenterosi di fare, prima che le giornate d'autunno, sempre più brevi, ci abbraccino con un velo di malinconia. Una malinconia che a me piace e non so perché mi spinge ad occuparmi con più attenzione di me stessa.
A settembre ricomincia la scuola, la corsa all'acquisto dei quaderni, delle matite colorate e delle penne, dei libri. Ricordo quando compravo ogni cosa per mio figlio, è passato tanto tempo ormai, ma mi sembra di sentirne ancora l'odore e quel "rito", quei momenti mi mancano moltissimo. Una piccola ombra di nostalgia bella. Se vedo della cancelleria esposta sugli scaffali dei negozi mi fermo e spesso compro quello che mi piace, soltanto per rivivere per un istante i gesti d'amore e le attenzioni del passato.
Ritornano i buoni propositi e si riprende quanto lasciato in sospeso.
Settembre per me è come fosse capodanno, faccio un bilancio del mio vissuto prima delle vacanze, spulcio tutto ben bene e comincio a scartare cose, ad aggiungerne altre. Questo si può riprendere, questo è meglio lasciarlo andare, questo sì, questo no e organizzo il futuro prossimo, lavoro, hobby, cose di casa e incontri e progetti. Via via la mia nuova routine comincia a prendermi e a impegnarmi.
Settembre è il mese di tante ricorrenze per me e la famiglia. Compleanni di persone che amo, mia madre in primis, e anniversari importanti. Io e mio marito ci siamo sposati a settembre - non poteva essere diversamente - in una giornata bellissima, fresca, col cielo di un azzurro intenso e alcune nuvole paffute ben disegnate qua e là.
Mi pare di guardare un quadro emozionante con scene di felicità, allegria e spensieratezza che si completa, strada facendo, con le immagini dei nostri momenti più belli e importanti.
Settembre, il mese della gioia, la mia, di un nuovo inizio, il mio.
Ogni anno ricomincio a vivere, a sperare e a sognare, a settembre.
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