Luoghi & Comuni

Ortelle, il riposo nell’estate

Ortelle, il riposo nell’estate

Nell’ora del riposo estivo il paese dorme, le case assolate, le porte sbarrate, non un’auto per strada. Regna il silenzio. Un cane abbaia.

Solitario percorre le vie deserte cerca ombra sotto i pini di un piccolo pubblico giardino, gli aghi frenano la crescita dell’erba che invece assedia un terreno vicino. Il sole non trova che una chiesa dietro la quale nascondersi e regalare un po’ d’ombra, le case son piccole e basse, le cantine scavate nella roccia.

Ortelle, a 5 chilometri dal mare di Castro, nella provincia di Lecce, piccolo centro che si sviluppa intorno alla chiesa madre dedicata al patrono San Giorgio, seduce con il suo immobilismo. All’improvviso, gruppi di ragazzi, percorrono la strada di San Vito direzione chioschetto, punto di ritrovo giornaliero per chi vede animarsi il paese solo per la fiera del santo nella quarta domenica di ottobre, nota in Salento per la possibilità illimitata di degustare carne di maiale declinata in diverse preparazioni e la ‘pirilla’ tipico pane condito.

Il cane abbaia all’unica auto in circolazione, a due passi dalla cripta della Madonna della Grotta con i suoi affreschi con le figure femminili e la papessa Giovanna secondo alcune teorie. L’austera chiesa di San Vito e Santa Marina alleggerita dalle nicche laterali è contraltare alle ironiche viuzze del piccolo centro. Passeggiare qui è aspettare la sera in un riposo che è un istante lungo il meriggio.

Ortelle, piccoli orti, e la sua frazione Vignacastrisi, profuma di erba e campagna, di sale e mare. Il sole si nasconde dietro la chiesa madre, e tutto appare un miraggio, sogno.

Pressinbag Testata Giornalistica

www.pressinbag.it è una testata giornalistica iscritta al n. 10/2021 del Registro della Stampa del Tribunale di Bari del 10/05/2021.

Contatti

Per qualsiasi informazione o chiarimento non esitare a contattarci scrivendo ai seguenti indirizzi