Infondoalmare

Un'estate al mare

Un'estate al mare

Era il 1982 quando Giuni Russi cantava Un’estate al mare, scritta per lei dall’amico Franco Battiato e da Giusto Pio,

violinista, direttore d’orchestra e pittore. La leggerezza aveva un fondo, profondo.

Cantava le fantastiche illusioni e la vita, tra le riga di una prostituta che per un’estate almeno sarebbe andata al mare. Sulle spiagge arrivava l’eco di quelle parole, gli ombrelloni colorati da guardare da lontano, il bagno al largo per osservare la gente e il brusìo della felicità in sottofondo, le onde azzurre, il sole che rendeva quelle estati belle quasi come un riflesso.

Un’estate al mare stile balneare era un modo di essere che durò bel oltre i tre mesi estivi, entrò nella top ten delle canzoni più ascoltate per restarci sino a novembre quando in metà del Paese si indossavano già i maglioni e nell’altra metà c’era chi ostinato e innamorato si tuffava nel mare blu. Quella lingua di sabbia, gli scogli dai quali gettarsi volando, l’acqua rito di purificazione e ritorno a quando tutto iniziò, lo sapevano anche i bambini che correndo si buttavano dentro con la testa sott’acqua alla ricerca di tesori nascosti, creature misteriose e pesci smemorati.

E la risposta a tutto era il mare, quando la vita si fa dura, zitto e nuota, nuota e nuota, zitto e nuota, nuota e nuota.

Bastava un salvagente per cacciar via la paura di affogare. Un’estate al mare tra i sorrisi, i ghiaccioli, le chiacchiere, i tramonti, il cuore che batte ad un ritmo più calmo, la serenità, la gioia e l’azzurro infinito che sfuma nel verde del mare più profondo e poi il celeste del cielo. Un’estate al mare, voglia di remare.

Pressinbag Testata Giornalistica

www.pressinbag.it è una testata giornalistica iscritta al n. 10/2021 del Registro della Stampa del Tribunale di Bari del 10/05/2021.

Contatti

Per qualsiasi informazione o chiarimento non esitare a contattarci scrivendo ai seguenti indirizzi