La spesa solidale di Michele Condrò

Un uomo, un artista, un padre. Ogni Natale ha una missione, consegnare una busta della spesa a chi ne ha bisogno, agli ultimi, agli emarginati,

a coloro che non hanno niente. Un segno del Natale, solidale, un messaggio ed un insegnamento per la figlia che da anni lo accompagna nella consegna dei generi di prima necessità.

L’artista indipendente, pittore, decoratore e critico, che si occupa anche di arte terapia restauro e riciclo, Michele Condrò, ha un obiettivo  nel mese di dicembre, quello di coinvolgere amici e conoscenti in una speciale lotteria nella quale tutti partecipano, con un contributo simbolico, alla spesa di comunità. Michele acquista cibo a lunga conservazione, un po' di tutto, dal salato al dolce, prodotti che ricordano la festa, che poi distribuisce, con la piccola figlia, ai senzatetto e a coloro che non hanno la possibilità di avere nulla e vivono su cartoni sotto le pensiline libere che si trovano nella città.  È un gesto piccolo eppure ha un grande potere, come illuminare gli angoli bui, restituire brevi momenti di serenità, carezzare con calore. Michele non si limita a donare, lui ascolta chi vuol parlare e rispetta il silenzio di chi vuole tacere. La sua è una presenza discreta, la sua busta della spesa una piccola speranza che tutto possa cambiare anche solo per un attimo nel quale si ritorna visibili. Il suo è un esempio per la figlia che non conosce la parola indifferenza e che sa quanto una merendina possa significare tanto per chi non ha molto, quanto sia capace di accendere appena un sorriso.

Una busta della spesa per non voltarsi dall’altro lato, per non distogliere lo sguardo.