Piccoli scampoli di verità, una vita vissuta sempre controcorrente. Nessun vento favorevole, il mare sempre in tempesta.
Nessuno ti ha teso la mano, ma caparbia sei andata avanti, hai combattuto e vinto come sai fare, con tutta te stessa, senza risparmiarti. Nel cuore sai il tuo valore, nonostante fuori qualcuno si ferma ad un’apparenza, un inciampo.
Cosa ne sanno di quanto grande può essere il cuore di chi sa spendersi per gli altri, di chi sa dedicare tempo e cura.
Sei salita su un palco e hai fatto quello che nessuno avrebbe creduto saresti riuscita a fare, sei stata bolla davanti a un pubblico che guardava te, ascoltava te. Le trame sono finalmente uscite dalla tua bocca, hai visto nero dai tuoi occhi celesti, la tua voce è arrivata ovunque. Hai superato i limiti che ti avevano imposto. La vita, si dice, è una lunga lezione di umiltà che impara solo chi vive, gli altri sopravvivono allo scorrere delle giornate, ignari di tutto.
Cerchi un posto nel mondo che sia un porto sicuro in cui finalmente riposare e guardare l’alba e il tramonto, sentire il mare che ti culla e il sole sulla tua pelle, ballare su una musica che sia gioia.
Un posto che sia come un caldo abbraccio. Un posto in cui le persone si amano e si sostengono a vicenda, un posto che sia vero e semplice e sincero.
“Mannaggia al cuore che non sa far calcoli ma che pure spesso sbaglia i conti” diceva lui che un po’ come te era solo per chi sapeva guardarlo.
Oggi i conti li facciamo noi che siamo parte dello stesso insieme.